- 18/07/2025 11:00
Il Diamante a NordCrescita recorde nuove soluzioni
La coolcation spinge i prodotti che guardano a Nord. Succede in casa de Il Diamante Tour Operator, uscito con anticipo a giugno con il catalogo “Le luci del Nord” - valido da settembre 2025 ad aprile 2026 – che sta raccogliendo prenotazioni per le partenze fisse in modo repentino: esaurite già le disponibilità per il Ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre, il brand di Quality Group è stato spinto a prevedere addirittura nuove date.
A pesa sulla scelta delle destinazioni del Nord, oltre al gran caldo dell’estate italiana, anche il tentativo di evitare i nuovi “overtourism hotspot” da cui non sono più risparmiate neppure Finlandia, Svezia, Norvegia e isole Svalbard, oltre che Islanda e Groenlandia, spinte anche dal boom di popolarità degli eventi astronomici eccezionali.
“Nel triennio 2025, 2026 e 2027 sono moltissimi i fenomeni degni d’interesse riguardanti l’attività solare - dichiara Lara Chinotti, product manager Scandinavia, Islanda, Artico de Il Diamante Tour Operator - ed è innegabile che il tema della luce stia condizionando la domanda di mercato: solo lo scorso anno il nostro Luci del Nord ha fatturato 10 milioni di euro, grazie in particolare al circolo virtuoso di partenze e ripartenze creatosi fra stagione calda e fredda: chi compie un primo viaggio in estate per il Sole di mezzanotte, ad esempio, vuole poi tornare in inverno per vivere l’effetto blue hour, per osservare le aurore boreali, o in ogni caso per un evento astronomico eccezionale. E viceversa: un pacchetto, di fatto, vale cioè il doppio o il triplo, perché implica nuove esperienze a distanza di mesi da parte dello stesso viaggiatore”.
Questo ha spinto a moltiplicare le date di partenza nel nuovo catalogo, favorendo l’offerta individuale e migliorando la distribuzione dei partecipanti nei tour di gruppo: la maggior conoscenza della regione permette al viaggiatore di evitare periodi erroneamente considerati ideali per le proprie esperienze, portandolo invece ad affidarsi a gruppi mai superiori alle 25 unità e spalmati in mesi dove la qualità dei servizi è più alta, mentre i sovraffollamenti sono assenti.
Fra le misure adottate dal brand di Quality Group per migliorare la distribuzione della domanda spicca l’inclusione a catalogo di eco-lodge esclusivi, non semplicemente fuori dalle rotte comuni, ma ben distinti dalle possibilità di soggiorno negli ormai iperdiffusi bubble-igloo, come il Lights of Lapland Resort, per il 33% proprietà del gruppo. Il resort, oltre a essere interamente realizzato con materiali locali atti a esaltare il contatto sensoriale con l’ambiente circostante, garantisce un modello d’insediamento tale da invitare l’ospite a un’immersione diretta nella pace e nell’isolamento dei territori circostanti.
Fra i programmi più gettonati, “Igloo Tour” (7 giorni) si conferma prodotto prediletto dagli honeymooners - in primis per la possibilità di navigare sul rompighiaccio Polar Explorer e di correre in slitta sul mare gelato sino al pernottamento nell’esclusivo resort Levin Iglut. E ancora i viaggi-evento di gruppo sono fra i prodotti più ambiti del 2025/2026: sia “Jokkmook: fiera dei Sami” (6 giorni) che “Finnmarkslopet” (6 giorni), dedicato alla gara di corsa degli husky nella remota località di Alta in Norvegia, sono previsti in periodi in cui le aurore boreali sono più intense, aggiungendo però nuovi contenuti culturali alla classica esperienza di skygazing. Analogamente, le crociere sul postale Hurtigruten compiono oggi un nuovo passo evolutivo attraverso la formula “Signature”, ossia la proposta di itinerari con accesso ai fiordi più piccoli, maggior tempo a disposizione per le escursioni e, soprattutto, un’offerta culinaria a bordo di livello altissimo.