Sommet Education e World Economic Forum insieme per la formazione nell’ospitalità

Sommet Education, leader globale nella formazione e nell’istruzione nei settori dell’ospitalità, del lusso e delle arti culinarie con 22 campus in tutto il mondo, annuncia un’alleanza strategica con il World Economic Forum, finalizzata a promuovere la consapevolezza globale, il dialogo e lo scambio di conoscenze sul futuro della forza lavoro nell’hospitality.

Benoît-Etienne Domenget, ceo di Sommet Education, ha dichiarato: “L’educazione è il motore più potente del cambiamento. Combinando la nostra base di conoscenze con la piattaforma del World Economic Forum, possiamo ampliare l’accesso, stimolare l’innovazione e rendere le carriere nell’ospitalità attrattive, inclusive e pronte per il futuro”.

L’ospitalità e il turismo contribuiscono a oltre il 10% del Pil globale e si prevede che impiegheranno più di 460 milioni di persone entro il 2035. Allo stesso tempo, il settore affronta sfide importanti sul fronte della forza lavoro, con quasi la metà delle competenze chiave destinate a cambiare entro il 2028 e carenze significative già previste nei ruoli di leadership e gestione. Affrontare queste sfide richiede non solo investimenti in istruzione e formazione, ma anche un dialogo globale tra attori pubblici e privati, per creare soluzioni coordinate e adottare approcci innovativi congiunti.

Le quattro aree di intervento

Attraverso questa partnership, Sommet Education e il World Economic Forum uniranno le proprie competenze per affrontare le principali sfide e opportunità del futuro dell’ospitalità, concentrandosi su quattro aree strategiche. In primo luogo, il dialogo globale, con l’obiettivo di creare una piattaforma di confronto che riunisca governi, imprese, istituzioni accademiche e organizzazioni della società civile. La seconda area riguarda la ricerca e lo scambio di dati, attraverso la produzione di report congiunti e analisi comparative. Questi studi approfondiranno temi come le dinamiche della forza lavoro, l’evoluzione dei modelli formativi e le pratiche di sostenibilità, fornendo ai decisori politici e ai leader del comparto strumenti concreti per orientare le proprie strategie.

Parallelamente, le due organizzazioni lavoreranno sulla promozione delle carriere nel settore dell’ospitalità. Infine, l’impegno comune si estenderà all’ambito delle politiche e dell’advocacy, con l’obiettivo di rafforzare la presenza dell’ospitalità e del turismo nelle agende nazionali e internazionali legate alle competenze e allo sviluppo economico. I primi risultati della partnership saranno presentati nel corso del prossimo anno e includeranno pubblicazioni di ricerche e contributi a discussioni politiche internazionali.

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