Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ai viaggiatori italiani piace l’Irlanda. Lo rivela l’andamento dei flussi che mostra un trend positivo e previsioni ottimistiche per il 2024. “A confermare la nostra percezione contribuisce una ricerca di Astoi, che inserisce l’Irlanda tra le 4 mete più richieste per i ponti primaverili” spiega Marcella Ercolini (nella foto), direttrice per l’Italia di Turismo Irlandese.
Grande soddisfazione arriva dai t.o. Dopo l’Experience Ireland Industry all’interno della terza edizione della Ireland Week, arriveranno Meitheal e Meet the Buyers, due eventi b2b in Irlanda e Irlanda del Nord a cui verranno invitati anche alcuni operatori italiani. “Immancabile, poi, l’appuntamento di ottobre al TTG Travel Experience”.
“Proseguono, inoltre, i webinar formativi e ogni trimestre è in agenda un gruppo di lavoro con i t.o. che programmano l’Irlanda. Significativa sarà infine l’organizzazione di due fam trip”. A spingere il numero di visitatori dall’Italia è il numero di collegamenti aerei, con 5 aeroporti irlandesi raggiungibili dai nostri scali nazionali.
Al centro dell’attenzione, anche in funzione di destagionalizzare e di agevolare gli arrivi in tutte le contee, è la ramificazione del piano voli, che vede Dublino servita da 18 aeroporti italiani. “Complessivamente, anche l’operativo invernale verso l’isola ha visto un incremento importante. Osservando per esempio quello di Ryanair, rispetto al 2019 si rilevano 14 rotte con un incremento del 56% e oltre 120 voli in più alla settimana”.
Novità assoluta è la tratta Torino-Belfast, attiva a partire dal 18 dicembre 2024, che andrà a sommarsi agli altri due collegamenti diretti per l’Irlanda del Nord, da Bergamo a Belfast, e da Verona a Belfast, rotta che coprirà l’intera stagione estiva.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
