Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo in Italia è in ripresa, ma deve fare i conti con la riduzione dei giorni di permanenza. O, come ha detto il consigliere delegato di Enit, Fabio Lazzerini: "L'Italia il turismo lo fa come quei ragazzini a scuola: 'suo figlio è bravo ma non si applica'".
Il 17° Forum di Confcommercio a Cernobbio è stato teatro di un ampio confronto sul turismo, che ha però evidenziato una perdita di competitività della Penisola, malgrado la crescita degli arrivi. Tra il 2001 e il 2015, infatti, gli arrivi sono aumentati del 50 per cento, raggiungendo quota 53 milioni, ma questo non si è tradotto in incrementi di entrate, a causa di una minore permanenza media, con conseguente riduzione del 35 per cento della spesa pro capite reale (da 1.035 a 670 euro). "La riduzione dei giorni di permanenza e di spesa - ha evidenziato Luca Patanè, presidente di Confturismo, illustrando i dati della ricerca realizzata dall'associazione - si traduce in vacanze brevi, toccate e fughe che in 15 anni hanno causato la perdita di 38 miliardi di entrate valutarie".
La richiesta pressante, allora, è ripensare il modello di offerta turistica. "Ma soprattutto - ha detto Patanè - servono interventi e politiche che accrescano la competitività di questo comparto". Ma chiede anche "l'accesso a una piattaforma pubblica di dati: ci servono per programmare l'incoming in maniera strutturata".
I dati presentati da Confturismo vedono, però, per il triennio 2016-18 una crescita di arrivi da tutti i Paesi (soprattutto Cina e Usa), mediamente del 3,6 per cento. "Rispetto allo scorso anno è comunque un segno positivo e la previsione per l'estate è incoraggiante. Un aspetto interessante inoltre è che ci sono nuovi mercati" ha aggiunto Patanè.
"La parola d'ordine - sottolinea il presidente - è promozione. Per farci conoscere di più e meglio all'estero, per far rimanere di più i turisti in Italia, per valorizzare il nostro Mezzogiorno".
Alessandra Favaro
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
