Il commento del direttore
Remo Vangelista
La pratica è ormai una prassi per tutte le compagnie aeree. Ma da ora in avanti potranno proseguire senza timori di sanzioni.
Grazie alla sentenza della Ue i vettori potranno continuare a vendere biglietti aerei che non includono nel prezzo il bagaglio in stiva, che quindi dovrà essere pagato dal cliente a parte. Dovrà invece essere sempre incluso il bagaglio a mano. La decisione è stata presa nell’ottica della libertà tariffario e della concorrenza e pone come unico vincolo la massima trasparenza da parte della compagnia sulle tariffe applicate.
Alla sentenza si è giunti in seguito a un ricorso di Vueling, che si era vista comminare una multa da 3mila euro in seguito al ricorso di una cliente, a cui era appunto stato imposto il pagamento del supplemento al momento della registrazione del bagaglio.