Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Frecciarossa non ha fatto in tempo ad arrivare nella stazione sotterranea di Malpensa, che le istituzioni lombarde insieme a Sea e ad alcune aziende di trasporto lanciano il progetto di collegamenti con l'hub varesino anche in battello, grazie al vicino Ticino, e in elicottero. Progetti veri, visto che ci sono già i primi stanziamenti e presto partirà anche la sperimentazione. L'idea è che entro il 2015, in tempo per l'Expo, i passeggeri in partenza sia da Milano città che da Locarno possano arrivare in aeroporto anche in battello, attraccando in un porto (ancora da costruire) sul Ticino, fiume navigabile già per 12 chilometri. Per il prgetto esiste uno stanziamento di 21,6 milioni di euro dalla Regione Lombardia per sistemare l'alveo. Intanto dovrebbe partire già dall'anno prossimo il servizio di collegamento con l'elicottero; secondo Cattaneo costerà come un taxi e atterrerà proprio sulle piste, per al massimo 12 minuti di viaggio. I tecnici stanno già lavorando per trovare un eliporto cittadino
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