Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non sembra essersi esaurito il problema della ricerca del personale per gli hotel e il turismo, se anche un player come Lindbergh Hotels ha difficoltà a reperire lavoratori.
La storia ha dell’incredibile in un Paese dove la fame di lavoro è sempre presente.
Lindbergh, si legge sul Resto del Carlino, ha infatti tenuto nei giorni scorsi una giornata di selezione del personale per la stagione 2024 durante la quale venivano ricercate 70 figure da inserire nelle strutture di Pesaro del gruppo, l’Excelsior (5 stelle), il Nautilus (4 stelle) ed il Charlie (4 stelle).
La ricerca era indirizzata in particolare a lavoratori per i reparti di sala, cucina, piani, spa, spiaggia, ricevimento e commerciale.
Alla selezione si sono presentati solo in 40 e per la maggior parte non qualificati. “La difficoltà a reperire personale rimane ed è dovuta anche al fatto che la stagione balneare è troppo corta e il personale con più qualifiche è meno disposto a lavorare per un lasso di tempo così breve dirigendosi verso opportunità con una prospettiva temporale più ampia. Chi è più specializzato è sempre meno disposto a lavorare per poco tempo” dice Marco Filippetti, vice-presidente Lindbergh.