Confindustria Alberghi: “Una stagione altalenante per il turismo”

I risultati di inizio 2014 avevano fatto sperare in una ripresa, grazie ad
una media Aica che a gennaio registrava un aumento del tasso di
occupazione del 5,07 per cento e un conseguente incremento del RevPAr del
10,68 per cento rispetto allo stesso periodo del 2013. Ma i dati registrati nell'analisi cumulativa del primo semestre, pur conservando il segno positivo, sono stati inferiori ai risultati di gennaio.

L'estate è partita a giugno con un segno positivo sostenuta dal segmento
upscale dove i 5 e 4 stelle hanno registrato un incremento del RevPar
rispettivamente del 7,4 per cento e del 5,4 per cento rispetto al 2013. Ma luglio, caratterizzato da condizioni metereologiche avverse, ha penalizzato il settore. Le previsioni di agosto, mediamente stabili rispetto alle stesso periodo del 2013, sembrano essere sostenute dal turismo straniero.

“I risultati del primo semestre sono stressati da una serie di fattori
che incidono negativamente sulla ripresa del settore - dichiara Giorgio
Palmucci, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi -
tra cui la crisi economica e le condizioni metereologiche”.

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