Lotta all'abusivismo e alla concorrenza sleale: le richieste delle agenzie al Governo

Una disciplina sanzionatoria per contrastare l'abusivismo, la necessità di evitare interpretazioni della normativa comunitaria sui pacchetti che legittimino soggetti ibridi, in concorrenza sleale con le agenzie di viaggi, ma anche il bisogno di riconoscere esclusivamente all'organizzatore la responsabilità dell'esecuzione dei servizi turistici previsti in un pacchetto.

Sono le richieste ribadite lunedì scorso da Assoviaggi, Federturismo Travel e Fiavet nel corso dell'incontro al Mibact, anticipato da TTG Italia, su Fondi di Garanzia e recepimento della nuova Direttiva pacchetti Ue.

"Abbiamo riaffermato la centralità della professionalità dell'agente di viaggi - ha sottolineato Jacopo De Ria, presidente Fiavet. "Abbiamo anche chiesto al Ministero di scrivere una disciplina sanzionatoria effettiva e deterrente per combattere ogni abusivismo”. Andrea Giannetti di Federturismo Travel ha ribadito che "la normativa va interpretata correttamente, senza dubbi e senza nessuna eccezione: chiunque offra più di un servizio turistico rientra negli obblighi previsti dalla direttiva".

Particolare attenzione, secondo Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi, va anche posta nei confronti delle "organizzazioni senza fini di lucro e le associazioni non professionali" che "dovranno rispettare quanto indicato dalla normativa europea in merito all'organizzazione di viaggi e cioè non più di 2 volte l'anno". Dall'incontro è inoltre emerso che il Mibact ha convocato un tavolo con tutte le Regioni per chiedere uniformità e certezza nell'applicazione della disciplina della garanzia per l'insolvenza.

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