Arrestato a Dubai Danilo Coppola, nel suo passato anche investimenti nell’hotellerie

Arrestato a Dubai l’immobiliarista Danilo Coppola. Secondo quanto si apprende dai principali quotidiani nazionali, il provvedimento è la conseguenza di un mandato di arresto giunto in seguito alla condanna in via definitiva emessa nel luglio del 2022 per il crac del Gruppo Immobiliare 2004, di Mib Prima e di Porta Vittoria.

Latitante da tempo, Coppola era già noto alle cronache giudiziarie per la vicenda dei ‘furbetti del quartierino’ e all’industria turistica per i suoi molteplici investimenti nell’hotellerie di lusso: a partire dallo storico Hotel Cicerone, situato nel quartiere romano di Prati. L’indirizzo, particolarmente amato dai calciatori giallorossi, è stato rilevato nel 2004 da Franco Sensi.

Nel portfolio di Coppola c’è stato anche il Grand Hotel di Rimini, acquisito per 69 milioni nel 2006 e ceduto poi l’anno successivo alla famiglia Batani.

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