Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Il ministro Centinaio continua ad attaccare l’Enit e la sua gestione, in maniera sgarbata e senza avere elementi concreti”. Risponde così l’assessore regionale al Turismo dell’Emilia Romagna, Andrea Corsini, al ministro del Turismo, che alcuni giorni fa a Genova ha bocciato l’operato dell’Agenzia Nazionale del Turismo. “In termini di promozione turistica dell'Italia all'estero – aveva dichiarato il ministro -, l'Ice funziona, l'Enit no".
Parole che non sono piaciute all’assessore. “In questi 5 anni – ha dichiarato Corsini - Enit ha cercato, tra mille difficoltà, di avviare il percorso di riforma previsto dal cambio di ragione sociale dell’ente. Sono stati compiuti evidenti passi in avanti, anche rispetto al rapporto di collaborazione con le Regioni, e il mio auspicio è che questo percorso possa proseguire anche con il nuovo management. Più che attaccare l’attuale CdA - ha incalzato l’assessore -, sarebbe forse più opportuno che il ministro ci dicesse quali politiche intende portare avanti per un settore strategico come è il turismo e con quali risorse intende rafforzare ulteriormente la competitività del nostro Paese che, negli ultimi anni, ha fatto registrare tassi di crescita rilevanti, soprattutto sui mercati internazionali, grazie anche al lavoro di Enit, Regioni e privati”.
La risposta del ministro
La risposta di Centinaio non si è fatta attendere. “Credo che l'assessore abbia letto male o probabilmente frainteso le mie dichiarazioni - ha ribattuto il ministro -. A Genova non ho attaccato l’Enit, nè il suo Cda: ho semplicemente affermato più volte che in questi anni l'ente non ha mai lavorato come avrebbe dovuto per promuovere l'Italia e le sue destinazioni. E il mio obiettivo sarà proprio quello di trasformarlo in modo che possa sostenere efficacemente l'offerta del Paese, e delle infrastrutture che, come sottolineato più volte dagli imprenditori, sono indispensabili per lo sviluppo turistico".
Il ministro ha concluso poi con toni più concilianti. "Sono sempre disponibile a confrontarmi, anche in tempi brevi con l'assessore, certo che alcune proposte potranno essere condivise".
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