Unwto: 130 Paesi all'Assemblea Generale di Chengdu

La trasformazione del codice etico del turismo dell’associazione in una convenzione internazionale e l’impatto della tecnologia sul settore dei viaggi. Sono questi i temi principali della 22esima edizione dell’Assemblea Generale dell’Unwto in corso da ieri a Chengdu, in Cina, con il titolo ‘Tourism and the Sustainable Development Goals – Journey to 2030’.

All’evento, che terminerà venerdì 16 settembre con l’elezione del nuovo segretario generale, stanno partecipando più di 1300 delegati da oltre 130 Paesi. A rappresentare l’Italia è stata chiamata Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo.

L'esempio della Cina
“La Cina - ha dichiarato il segretario generale uscente dell’Unwto, Taleb Rifai (nella foto)- è un’ispirazione per gli altri Paesi in termini di politiche a sostegno del turismo e di investimenti dedicati al settore, al centro della strategia del Paese di riduzione della povertà”.

Oltre a essere il quarto Paese più visitato del mondo, con 59 milioni di arrivi internazionali nel 2016, “è anche il più grand mercato di turismo domestico, con 4,4 miliardi di viaggi effettuati all’interno dei suoi confini”.

Pololikashvili sarà il nuovo segretario
L’Assemblea Generale sarà anche l’occasione per ufficializzare il successore di Rifai alla guida dell’organizzazione: Zurab Pololikashvili, ambasciatore della Georgia in Spagna, il cui nome è emerso nel corso del 105esimo Executive Council Unwto. Il nuovo segretario entrerà in carica a partire dal mese di gennaio 2018, con un mandato quadriennale sino al 2021.

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