Il commento del direttore
Remo Vangelista
Scende l'incidenza del turismo sull'ecommerce italiano, che rimane, comunque, il primo settore in assoluto con il 51% del mercato (53% lo scorso anno). Lo evidenzia l'Osservatorio Netcomm-Politecnico di Milano sull'ecommerce, giunto alla nona edizione, che stima un ennesimo anno di crescita per le vendite in Rete anche quest'anno, anche se limitato al più 1%, a quota 5 miliardi 803 milioni di euro, contro crescite del passato del 45% nel 2006 sul 2005, del 23% nel 2007 e del 14% nel 2008: "L'ecommerce italiano si sta un po' riequilibrando rispetto ai mercati più maturi, anche se la strada è ancora lunga - commenta il responsabile scientifico dell'osservatori b2c Alessandro Perego -, con un 17% di vendite dei prodotti rispetto ai servizi, scesi del 2% circa. Questo dato ricalca il meno 3% del fatturato turistico, a 2,985 miliardi di euro, che sconta principalmente due cose: il forte ribasso dello scontrino medio, da 288 euro del 2008 a 255 euro di quest'anno, non controbilanciato dalla crescita delle transazioni, a 10%, con oltre 11 milioni, e la scomparsa di attori importanti nel settore come Todomondo o Myair".
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