Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un’isola artificiale accanto al Mose per evitare il passaggio delle navi da crociera nel Bacino di San Marco. Questo il progetto alternativo al piano proposto dall’Autorità portuale, guidata da Paolo Costa, che prevede invece lo scavo del canale Contorta-Sant’Angelo.
Il nuovo piano, chiamato Venis Cruise 2.0., come si legge su lastampa.it, verrà presentato oggi a Venezia e propone la costruzione di un nuovo terminal, realizzato con moli galleggianti e removibili, davanti all’isola artificiale del Mose, sul lato Punta Sabbioni, a oltre 200 metri dalla diga nord, dove potrebbero ormeggiare fino a cinque grandi navi.
Due anni la durata prevista per la costruzione di Venis Cruise 2.0, 128 i milioni di euro l’investimento.
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