Le mosse delle crociere e di Az, i t.o. in Oman e Turkish sul TTG di oggi

L'obiettivo è chiaro, riportare ai grandi volumi sia il traffico, sia la marginalità, e per raggiungerlo i big player del mare vanno alla ricerca di un'alleanza sempre più stretta con le agenzie di viaggi.

Il TTG Italia di oggi si apre con un servizio sulle mosse di Costa Crociere e Msc sul fronte della distribuzione. Costa rivede la propria struttura vendite e si prepara a lanciare sul mercato una rivoluzione tariffaria.

La contropartita di Msc prevede, invece, un forte investimento sul prodotto fly&cruises, "con mille posti a settimana dall'Italia tra charter e linea" spiega il country manager per la Penisola Leonardo Massa.

Anche un altro big sta definendo le linee strategiche per affrontare i prossimi mesi. È Alitalia che, dopo l'arrivo di Poste Italiane, si prepara ad altre sfide, come spiega il cco della compagnia, Massimo Marsili, in un'intervista a TTG Italia. Tra i primi obiettivi, "analizzare e segmentare la nostra clientela, anche in base alla 'digital experience'" sottolinea Marsili, che evidenzia anche il ruolo delle agenzie di viaggi: "La rete di intermediazione - dice - rappresenta un pilastro fondamentale per rafforzare la nostra penetrazione sul mercato, non intendiamo modificare questo orientamento".

I piani guardano anche a consolidare i rapporti con i tour operator i quali, dal canto loro, sono sempre alla ricerca di mete nuove. Tra queste un ruolo di primo piano spetta all'Oman, che sta scommettendo molto sul turismo e incomincia ad attrarre l'interesse della clientela italiana.

Gli operatori investono sul Paese anche come rifugio per la clientela che, negli anni scorsi, aveva scelto Siria, Libia o Egitto.

Tra i punti di forza, i numerosi collegamenti aerei con la Penisola. Secondo i t.o., tuttavia, bisognerebbe ancora lavorare sull'offerta alberghiera.

Infine, sul fronte del trasporto aereo, Turkish ha intrapreso la marcia di avvicinamento al Sud della Penisola; nei piani del vettore c'è, infatti, una nuova rotta dall'Italia per Istanbul, con un collegamento da Catania.

"Siamo in fase di accordo - sostiene il g.m Italia, Mehmet Fatih Özlüh -, direi che potrebbe essere ragionevole pensare a un avvio dalla prossima primavera".

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