Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tocca ai tour operator scendere in campo a sostegno delle agenzie e dei clienti emiliani colpiti dal sisma.
Una macchina che si muove con calcolata lentezza, per capire come e dove intervenire e valutare quale tipologia di supporto possa servire a chi è stato coinvolto dalla sequenza di scosse sismiche.
Futurviaggi è stato il primo t.o. a intervenire concretamente, con sconti sulle quote di iscrizione e un'over commission dell'1 per cento sino al 31 dicembre. "Le immagini dei danni provocati dal terremoto hanno fatto il giro del web e ci hanno lasciato sconvolti - spiega il t.o. in una nota -; abbiamo provato un grande senso di impotenza di fronte alla sofferenza di tante persone. Abbiamo così voluto provare a dare un aiuto concreto ai colleghi colpiti".
Colleghi, quelli emiliani, che Remo Bodrato, a.d. di Welltour, descrive come "concreti, incisivi e con grande voglia di ricominciare. Abbiamo ricevuto delle mail che ci hanno davvero fatto star male. Per quel poco che possiamo fare, abbiamo cercato di adottare la massima elasticità, congelando le prenotazioni già effettuate, permettendo così di posticipare le partenze ed evitando ogni tipo di penale".
Una situazione complessa, che al fianco di agenzie devastate dal sisma, vede altre realtà che possono ancora alzare la saracinesca e cercano di capire come farlo. "È indispensabile gestire caso per caso - spiega Andrea Ancarani , responsabile comunicazione e marketing di Eden Viaggi -: ci sono realtà distrutte e altre che hanno l'agenzia ancora in piedi e vorrebbero riuscire a lavorare normalmente. Il nostro ufficio clienti chiama tutte le agenzie coinvolte e cerchiamo di capire che esigenze ha adv e cliente".
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