Il commento del direttore
Remo Vangelista
Airberlin entra da oggi ufficialmente in oneworld e per l'alleanza globale che fa capo a British e American lievitano i numeri.
Ora i vettori partner serviranno in totale 800 destinazioni in 150 Paesi, con 8.750 partenze giornaliere da parte di una flotta da 2.500 aerei che trasporta ogni giorno un milione di passeggeri. Due i Paesi portati in dote dalla compagnia aerea tedesca, Islanda e Iraq, oltre a 70 aeroporti aggiuntivi, in particolare in Europa.
L'evento si è tenuto all'interno del nuovo scalo di Berlino in via di ultimazione che verrà ufficialmente inaugurato il prossimo 3 giugno. L'integrazione di airberlin nell'alleanza ha richiesto diverse settimane per le operazioni di allineamento dei servizi e delle procedure. Un processo che sarà ulteriormente implementato il prossimo 20 aprile con l'integrazione tariffaria.
"I vantaggi dell'ingresso in oneworld - commenta il ceo airberlin Hartmut Mehdorn - porterà enormi vantaggi anche dal punto di vista finanziario, grazie sia all'incremento dei passeggeri generato dall'aumento del traffico interline sia alle economie di scala e all'opportunità di ottimizzazione dei costi derivate dalla partecipazione ai vari programmi di efficienza dell'alleanza".
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