Il commento del direttore
Remo Vangelista
Lunghe code agli imbarchi e porti paralizzati per le isole del Golfo di Napoli nel ponte del 1 maggio, un assalto di turisti che, in particolare a Capri, ha visto numeri da capogiro, con 14mila sbarchi nella sola giornata di lunedì 30, come riporta Repubblica.it.
“Il caos di queste ore non ci fa una bella pubblicità - lamenta il sindaco Gianni De Martino, che fra le ipotesi sul tavolo non trascura anche quella sperimentata da Venezia, con i tornelli pronti a regolare i flussi dei turisti -. Il problema può essere arginato con la semplice rimodulazione degli arrivi, diluendo gli accosti nella giornata e scongiurando l’invasione nelle ore di punta”.
Anche Ischia ha registrato numeri record: +20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, 50mila passeggeri in arrivo e occupazione alberghiera oltre il 90%.” Ischia deve programmare il suo sviluppo turistico rilanciando il suo brand e risolvendo criticità come il traffico urbano” spiega Ermando Mennella, presidente di Federalberghi Isola d’Ischia.
E rincara la dose Marco Bottiglieri, presidente dell’associazione Ischia Commercio Turismo e Servizi, che punta il dito contro il turismo low cost: “Le tariffe degli alberghi al ribasso – dice -continuano a profilare un modello molto diffuso, e certamente sbagliato, di promozione dell’isola: svendere la bellezza non ha senso”.
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