Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nel 1951 i suoi abitanti erano 175mila, ora sono rimasti solo in 55mila. La popolazione di Venezia continua a diminuire e i veneziani rimasti, per sensibilizzare l’amministrazione cittadina sul fenomeno dello spopolamento, hanno deciso di inscenare un corteo bizzarro, capeggiato da un loro concittadino vestito da doge.
La manifestazione, che come spiega skift.com ha attraversato calli e canali giungendo fino al Palazzo del Municipio, ha avuto lo scopo di attirare l’attenzione sui diversi fattori che hanno contribuito allo spopolamento: i prezzi altissimi, l’eccessivo affollamento turistico, la scomodità di spostarsi senza auto e con servizi inadeguati, ma anche l’erosione degli edifici residenziali a causa dell’umidità e la mancanza di rimedi appropriati per arginare il fenomeno dell’acqua alta, che provoca sempre più spesso l’allagamento di scantinati e piani terra.
Come riporta lastampa.it i manifestanti erano oltre 500 e alcuni di cloro trascinavano valigie vere, oppure di cartone.
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