Bocca, Federalberghi: "Il 2010 penalizzato dall'assenza di ponti"

La scarsezza di ponti potrebbe danneggiare il turismo nel nostro Paese. È quanto osserva Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi-Confturismo, analizzando il calendario non vantaggioso per le ferie. "Il turismo nel 2010, purtroppo, non beneficerà di alcuni tra i ponti a maggior valenza economica" dice, constatando come il 25 aprile cadrà di domenica e il primo maggio di sabato. Un problema, dal momento che, secondo i dati Federalberghi-Confturismo, questi periodi di vacanza, insieme a quelli degli altri periodi dell'anno, muovono abitualmente circa 28 milioni di italiani, "che - sottolinea Bocca - preferiscono mete nazionali, attivando un giro d'affari vicino ai 7 miliardi di euro". Dal monitoraggio costante dei singoli ponti che Federalberghi-Confturismo da anni effettua, emerge "come il primo semestre del 2010 - conclude il presidente - avrà un 'buco' di oltre 3,2 miliardi di euro di spese turistiche degli italiani per viaggi compiuti essenzialmente nel Belpaese". Il solo ponte del 25 aprile muove quasi 5,5 milioni di italiani, producendo un giro d'affari di 1,8 miliardi di euro e quello del 1° maggio movimenta 6,5 milioni di italiani per un giro d'affari di 1,4 miliardi di euro, vacanze che da sole valgono quasi il 50% del totale.

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