Ocse: “L’economia tornerà ai livelli 2019 entro la metà del prossimo anno”

Una crescita del 5,9% per il 2021 che porterà l’economia italiana ai livelli del 2019 entro la prima metà del prossimo anno. È questa la previsione dell’Ocse che fa ben sperare i vari comparti produttivi della Penisola, turismo compreso.

L’Economic Survey sulla Penisola evidenzia anche, come riporta ilsole24ore.com, che revocare i sostegni troppo presto potrebbe causare un effetto a catena che porterebbe a un impoverimento del Paese. L’invito è dunque a continuare a fornire sostegno fiscale fino a quando la ripresa non sarà consolidata.

La ripresa
I dati Ocse affermano che nel 2021 l’Italia ha visto una contrazione del Pilo dell’8,9%, una delle maggiori dell’area. E anche la ripresa, afferma la Survey, sarà più lenta, arrivando al recupero, appunto, solo nella prima metà del 2022.

A questo si aggiunge la necessità di rendere la crescita più forte e sostenibile.

Il destino del turismo nella Penisola dipende anche da quanto l’intera economia saprà rimettersi in moto, recuperando il terreno perso e ridando spinta a tutti i comparti produttivi e dunque ai consumi.

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