Il commento del direttore
Remo Vangelista
Potrebbe partire da giugno il piano di mobilità volontaria di Air France.
L'operazione, che rientra nel piano di ristrutturazione 'Transform 2015', sarà annunciata ufficialmente tra pochi giorni e potrebbe mettere a rischio 496 posti tra il personale di terra di Ajaccio, Bastia, Marsiglia, Tolosa, Lione, Strasburgo, Nantes e Nizza.
Di questi 319 riguarderanno, in particolare, gli scali regionali "punto a punto", che racchiudono le attività di gestione clienti, traffico e supporto, per i quali la compagnia ha già individuato 3500 dipendenti 'idonei'.
Ma, secondo quanto rivela l'Echo Touristique, si comincia a temere in Direzione Generale, dove potrebbe essere operata una riduzione di 80 posti, di cui 62 a Parigi Orly, per il quale si prevedono anche tagli nel comparto di gestione e supporto, con l'eliminazione di 39 posti.
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