Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dieci città in venti giorni. Non è una proposta di viaggio, bensì il roadshow che Alitalia ha iniziato per andare ad ascoltare il mercato, uscendo dal fortino di Fiumicino e andando di persona sul territorio.
La compagnia aerea ha dato il via nei giorni scorsi da Roma al tour commerciale in diverse località italiane. Il programma prevede ancora il passaggio a Venezia, Milano, Torino, Bologna, Genova, Bari, Catania, Palermo e Napoli, con l’impegno in prima persona dei vertici commerciali.
Spetta infatti al chief commercial Ariodante Valeri, affiancato dal vice president Italy sales Nicola Bonacchi, andare a incontrare le agenzie di viaggi e i clienti di grandi e piccole-medie imprese per illustrare nei dettagli la strategia commerciale del vettore e il suo processo di rinnovamento, ormai avviato anche nei fatti con il lancio della nuova livrea.
L’aspetto più succulento, però, almeno per chi i biglietti di Az li deve vendere, sinora era ancora mancato. Nei mesi scorsi si era molto parlato di “nuovo approccio al mercato” e di “ascolto della filiera”, ma i dettagli non erano stati specificati. Qualche settimana fa lo stesso Valeri, nella tappa milanese di presentazione della nuova livrea di Az aveva riconfermato che “la rete agenziale è una cosa seria, che dobbiamo e vogliamo tenere in considerazione: fa parte integrante dei nostri canali distributivi, non possiamo ignorarli, sarebbe sciocco”.
Ecco allora che la politica distributiva di Az entra nel vivo. Tra i pilastri del piano vi è lo sviluppo dell’offerta di lungo raggio attraverso l’introduzione di nuovi collegamenti intercontinentali e il rafforzamento di quelli esistenti: Abu Dhabi (da Venezia e da Milano), Shanghai (da Milano), Seoul ed entro la fine dell’anno Pechino (da Roma) sono le nuove rotte di lungo raggio avviate nel 2015.
Ma l’espansione intercontinentale di Alitalia proseguirà anche nei prossimi anni, soprattutto verso le Americhe.
Valeri e Bonacchi illustreranno ai partner della filiera il nuovo brand, la nuova livrea e i nuovi allestimenti degli aerei, oltre a presentare la nuova squadra di manager Az che gestirà proprio le relazioni commerciali in Italia per mantenere un rapporto costante con tutti gli operatori del turismo.
“Con questo roadshow – ha dichiarato Nicola Bonacchi - vogliamo ribadire l'impegno ad essere sempre più presenti sul territorio e ad interagire maggiormente con i partner della filiera turistica che per Alitalia rivestono un ruolo fondamentale”. Per questo “ci impegniamo a offrire nuove soluzioni commerciali di interesse per tutti a partire dalle agenzie, che vogliamo incentivare e non penalizzare come invece hanno deciso di fare altri competitor”. E il riferimento alle policy adottate da altri player in questo periodo è piuttosto chiaro.
“Alitalia ha un piano di sviluppo ambizioso e numerosi segnali tangibili si sono già visti in questi mesi – ha aggiunto Ariodante Valeri -: sappiamo che dobbiamo essere veloci e con una nuova disponibilità all’ascolto delle esigenze del mercato. Partiamo in questo nostro viaggio in Italia per rilanciare il rapporto di fiducia e partnership con tutti gli operatori del settore, perché crediamo che sia giunto il momento, per la filiera italiana del turismo, di fare sistema”.