Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tre settimane. È questo il tempo che Raejali Buntut, un uomo di 33 anni, ha passato vivendo nel lusso delle lounge aeroportuali dello scalo di Singapore. Peccato che, nel frattempo, non solo non abbia mai preso un aereo, ma non abbia mai neppure acquistato un biglietto per un volo.
L’abile truffatore, infatti, è riuscito a trascorrere tre settimane circondato dai confort falsificando i biglietti aerei di numerose compagnie. La tecnica, racconta ttgmedia, era semplice: l’uomo falsificava i biglietti sul suo computer e li inviava al suo cellulare, usando un falso numero di volo e una falsa destinazione.
L’operazione aveva così successo che Buntut è riuscito a produrre 31 diversi ticket per entrare in 9 differenti lounge.
Scoperto e denunciato, è finito in prigione per due settimane.