Il commento del direttore
Remo Vangelista
Parte dalla distribuzione la strategia di rilancio di Yemen Airways sul bacino tricolore.
Riavviati i collegamenti diretti da Fiumicino su Sana'a, il vettore di bandiera dello Stato mediorientale sembra ora deciso ad avvalersi dell'appoggio delle agenzie di viaggi della Penisola per ricostruire la fiducia nello Yemen come destinazione turistica.
"Siamo una delle poche compagnie che ha mantenuto tassi commissionali al 5 per cento - spiega Luca Nardoni, marketing manager di Gs Air, rappresentante in Italia del vettore - e piani di overcommission ad hoc sono previsti per le agenzie in grado di raggiungere determinati obiettivi".
Un piano, quello del vettore, volto a rinsaldare non solo il legame con i dettaglianti, ma anche con gli operatori specializzati. "La schiera dei tour operator legati allo Yemen - precisa il manager - è molto ricca ed è quindi un passo naturale partire da loro per rafforzare la visibilità della compagnia in Italia, ora che la situazione nel Paese si è definitivamente normalizzata".
E non mancano i risultati derivati dalla cooperazione da poco riavviata. "I primi gruppi organizzati partiranno subito dopo Natale. Si tratta ancora di piccoli numeri - nota Nardoni -, che però testimoniano la volontà di ripartire".
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