Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'effetto Cipro si è fatto sentire in maniera decisa sulla Borsa di Milano, nonostante le rassicurazioni della Ue, che ha escluso che il prelievo forzoso dai conti correnti possa estendersi in altri Paesi.
Dopo un tentativo di recupero la Borsa di Milano ha nuovamente perso terreno nel pomeriggio e l'indice Ftse Mib ha poi chiuso con un calo del l'1,59 per cento a 15.670,56 punti. Per quanto riguarda l'Italia sul dato finale ha inciso anche l'ultimo dato sulle vendite delle automobili, ancora in forte calo.
La pressione sull'euro si è fatta sentire poi nel cambio contro il dollaro, con la moneta del Vecchio Continente che viene scambiata ai minimi da novembre a 1,29.
In rialzo anche lo spread, che sale a 324 punti base.
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