Il commento del direttore
Remo Vangelista
I piloti italiani disseminati in ben cinque organizzazioni sindacali di categoria (Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Unione Piloti) si sono riuniti dando vita ad una sola organizzazione che dovrà misurarsi con l'Anpac, la storica associazione professionale che di recente, nel confronto con Alitalia, si è allontanata dalle altre sigle attestandosi su posizioni piu' morbide nei confronti dell'interlocutore aziendale. La nuova organizzazione professionale dei piloti, presentata oggi a Roma nel corso di una conferenza stampa indetta per esporre le posizioni sindacali su Alitalia, si chiama Piloti Italiani Uniti e riunisce cinque sigle sindacali "per rappresentare la maggioranza dei piloti italiani che operano nell'aviazione civile e nel trasporto aereo". Una nuova sigla, si legge, "dove ognuno esprime le propre idee" e "la trasparenza è un segno di didstinzione", e che riunisce circa il 65% dei piloti italiani, contro il 25% dell'Anpac