Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dimenticate le giovani coppie vivaci che varcano le soglie delle agenzie di viaggi in cerca di un posto esclusivo dove celebrare la propria luna di miele. Ora anche i divorzi possono essere una buona opportunità di business per l’industria dei viaggi.
Nasce infatti nel Regno Unito la formula del Divorce Hotel, una serie di strutture ad hoc per aiutare i coniugi in zona cesarini a divorziare in buoni rapporti. L’idea, si legge su Corriere.it, è quella di garantire un soggiorno rilassante a mogli e mariti, ovviamente in camere separate, con spa, attività all’aperto e menù gourmet. Il tutto al fine di alleggerire le trattative del divorzio e portare i due 'quasi-ex' a raggiungere il miglior accordo possibile.
Un team di consulenti esperti si occupa inoltre di pianificare il viaggio a 360 gradi, dalla scelta della destinazione all’hotel. Prima di finalizzare la prenotazione i coniugi devono però dimostrare di essere realmente al capolinea tramite la compilazione di un form.