Il commento del direttore
Remo Vangelista
Crisi economica e incertezza meteorologica frenano i flussi estivi degli italiani.
L'allarme arriva da Assoviaggi-Confesercenti che, in un comunicato stampa, parla di circa 400milioni di euro fatturato 'spazzati via dal maltempo' a luglio e di un calo di presenze sulle spiagge superiore al 30 per cento.
"Quelli che si muovono di meno sottolinea il presidente di Assoviaggi, Gianni Rebecchi sono proprio gli italiani che anche quest'anno, come i due precedenti, limitano le vacanze a brevi periodi, complice anche il maltempo. A testimoniare questo andamento il nostro turismo balneare che sta facendo registrare, specialmente a luglio, un calo di presenze di oltre il 30 per cento sulle spiagge, e - aggiunge - quello della montagna con punte del 15/20 per cento in meno".
Secondo le indicazioni di Assoviaggi, la spesa media pro capite per le vacanze oscillerà quest'anno tra i 600 ed i 900 euro, con punte di 2000-2500 euro per i viaggi e i tour culturali a medio e lungo raggio. Il tempo di permanenza varierà dai 4 ai 15 giorni. Tra le mete straniere più vicine, continuano a essere preferite Francia, Spagna, Grecia, Tunisia Turchia e Croazia.
Sul lungo raggio, alle tradizionali destinazioni oltre oceano come Usa e Caraibi, si affiancano Polinesia, Messico e Dubai e, per viaggi guidati, Terra Santa, Giordania e Russia. a.d.a.