Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dall'archeologia alla via Francigena, la Toscana scopre le carte dell'offerta turistica 2015.
"Nel 2014 abbiamo messo a segno 12,3 milioni di arrivi e 43,4 milioni di presenze. Quest'anno contiamo di crescere ancora e prevediamo più flussi soprattutto da Usa, Canada, Cina, India e nord Europa" ha dichiarato l'assessore al turismo regionale Sara Nocentini.
Tra le novità dello 'slow travel' c'è la completa riapertura della via Francigena, itinerario in 15 tappe che attraversa tutta la regione, che già l'anno scorso ha attirato 150mila pellegrini e sul quale la Giunta ha speso 16 milioni.
"Poi il 2015 sarà l'anno dell'archeologia" ha aggiunto l'assessore, con numerose mostre e il culmine dal 23 al 30 agosto con il Congresso internazionale di Egittologia.
Altro punto di forza dell'offerta culturale è rappresentato anche dalle terre di Piero della Francesca (gli itinerari sono disponibili su www.terredipiero.it), mentre sono da segnalare anche 'Tuscany by bike' e 'Wine resort', dedicati al vino, con apposita app per smartphone.
Infine, sarà l'anno della rinascita dell'isola del Giglio dopo la rimozione della Concordia.
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