Il libro 'Gente di viaggi'Sfilata dei protagonisti

La 'Gente di viaggi' in prima fila. La presentazione del libro di Remo Vangelista, direttore responsabile TTG Italia, che raccoglie venti ritratti di manager e imprenditori del turismo italiano, è stata una vera e propria passerella di personalità del settore.

Molti i personaggi seduti in platea, da Carlo e Stefano Pompili a Mauro Piccini, fino a Luca Battifora, Ezio Birondi, Cinzia Renzi, Antonella Ferrari. A molti di loro è stato dedicato un capitolo del libro, altri sono arrivati cogliendo l’occasione della presentazione in fiera per ritrovarsi con colleghi e competitor.

A condurre l’evento, la garbata guida di Roberto Gentile, esperto di retail turistico. Sul palco, l’autore insieme a Paolo Audino, amministratore delegato di TTG Italia. Il quale ha affermato: "Questo volume potrebbe essere un punto di partenza, più che un punto di arrivo". L'a.d. individua come tema portante dell’operazione "l'umanizzazzione delle persone che hanno fatto, fanno e faranno la storia del turismo".

Al centro del dibattito, come era facile supporre, la scelta della rosa dei 20: una selezione che Remo Vangelista ha affermato di aver effettuato “senza pressioni da parte dell’azienda o dell’azionista di maggioranza”. Aggiungendo: “E per questo ringrazio entrambi”. Alla domanda di Gentile su eventuali ripensamenti dell’ultima ora, Vangelista taglia corto: "Dopo aver consegnato il libro ho spento il computer, sono andato a comprare un nuovo paio di scarpe da corsa e ho guardato 'Kung Fu Panda' con mio figlio". Incalzato, ha aggiunto: "Molto bello, ‘Kung Fu Panda’. Lo consiglio a tutti".

E poi, la corsa. Un elemento ricorrente nel libro, cui viene dedicato un ringraziamento particolare. "Con Nardo Filippetti abbiamo legato proprio quando abbiamo iniziato a parlare di corsa", ricorda Vangelista. E Filippetti, seduto nelle retrovie, fa un cenno di assenso.

Parlando degli assenti, Gentile ha domandato a Vangelista se "dell'antipatico O'Leary ci fosse qualcosa che non ha potuto scrivere". Semplicissima e inequivocabile la risposta: "Che è antipatico".

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana