Quelle agenzie che non abbandonano Lufthansa

Lufthansa si frega le mani. Chi pensava di assistere al crollo delle vendite dopo le decisioni del vettore è stato smentito.

Lh nei mesi scorsi ha usato l'accetta su commissioni varie dedicate alla distribuzione, ma qualcuno ha preferito tenere aperto il canale di vendita.

Una conferma giunge anche dalla voce di Adriano Apicella, amministratore delegato del network Welcome Travel con le sue 1.029 agenzie di viaggi. “Il contratto presentato da Lufthansa l’anno scorso è stato ritenuto interessante e per questo abbiamo continuato a vendere i voli della compagnia senza alcun dubbio - dice un convinto Apicella –. Oggi le adv Welcome generano un bsp di 420 milioni di euro e Lufthansa vale 65 milioni. Abbiamo un buon rapporto con la compagnia tedesca e non ci siamo mai schierati contro le loro decisioni delle scorse stagioni. Una parte del mercato non ha apprezzato le politiche commerciali del vettore, ma per noi di Welcome la collaborazione non è mai stata in discussione”.

L’amministratore delegato di Welcome ha poi spiegato che la biglietteria aerea ha ancora un valore importante in agenzia perché “punti vendita con traffico di un certo livello possono ottenere anche un margine netto dell’1,5%”.

In ogni caso pare chiaro che anche per le adv del gruppo la biglietteria aerea diventa prioritaria solo su certe segmenti di mercato dove è possibile raggiungere volumi interessanti. Tutto il mercato tende ormai a spostarsi verso la fascia alta, l’unica che promette almeno di vedere l’ombra della marginalità

Twitter @removangelista

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