Il commento del direttore
Remo Vangelista
Andrea Costanzo si chiama fuori dalla corsa per la presidenza della Fiavet nazionale.
È ufficialmente partito il conto alla rovescia per il rinnovo dei vertici della federazione, con annesso toto presidente, ma un fatto sembra però certo: il capofila degli agenti di viaggio laziali non punta alla poltrona più alta.
"La candidatura alla Fiavet nazionale - ha detto Costanzo - non mi interessa, non ci sono le basi perché possa pensare a un impegno su scala nazionale. La progettualità di questa associazione è a certi livelli poco chiara, con una strategia che non ha saputo fino ad ora rispondere alle reali necessità della distribuzione".
Scetticismo viene poi espresso da Costanzo in merito a una possibile integrazione delle associazioni di Confcommercio. "La fusione non credo abbia molto senso. Fiavet, teoricamente, non ne avrebbe nemmeno bisogno, è un'associazione con una storia molto diversa, fortemente radicata sul territorio. Quando poi ci si annusa - aggiunge Costanzo riferendosi alla polemica tra Gattinoni e Giovannoni - non credo sia giusto ringhiare".
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