Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono 200mila i visitatori che, da aprile 2014 a gennaio 2015, hanno preso parte alle attività di Puglia Open Days, il programma di aperture straordinarie messo in atto da Pugliapromozione per attrarre più visitatori nei castelli, nei musei e nei parchi della Puglia.
Il partenariato promosso con 37 enti e fondazioni ha permesso la messa in rete di 256 beni e gli operatori impiegati ogni sabato sera su tutto il territorio regionale sono stati oltre 450.
Le attività di Puglia Open Days si sono aperte con i quattro appuntamenti del periodo primaverile a ridosso di ponti e festività, che hanno visto oltre 11mila partecipanti. Da luglio a settembre se ne sono aggiunti altri 170mila e gli ultimi quattro appuntamenti invernali hanno visto la partecipazione di 18.700 ospiti.
Alta la percentuale di turisti italiani (93 per cento), soprattutto da Lombardia, Lazio, Campania ed Emilia Romagna; molti anche i pugliesi. Cresce dell’1 per cento rispetto al 2013 la presenza internazionale; infatti il 7 per cento dei turisti che hanno preso parte alle attività è costituito da stranieri, prevalentemente tedeschi (15 per cento), inglesi (9 per cento), francesi (6 per cento), e americani (5 per cento).
I siti più visitati nei sabati sera si confermano le chiese, ma grande interesse hanno suscitato anche i circuiti dei castelli e dei musei. Il Salento è l’area che ha avuto il maggior numero di visitatori (35 per cento del totale). La seconda destinazione è 'Bari e la costa' (17 per cento), seguita da 'Valle d’Itria' (14 per cento).
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