Made in Italy, nella legge l’istituzione di un comitato per il turismo: come funzionerà

Il decreto Made in Italy guarda anche al turismo. L’articolo 31 del pacchetto normativo, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevede l’istituzione da parte del Mitur di un comitato che assicuri “il raccordo politico, strategico e operativo per coordinare le campagne di promozione all’estero dell’Italia, come destinazione turistica, anche nel caso in cui oggetto diretto dell’attività pubblicitaria sia una sola parte del territorio nazionale”.

L’istuzione del comitato avverrà tramite decreto attuativo del Ministero del Turismo.

Membri e compiti
L’organismo sarà composto da un esponente del Mitur, un delegato per ciascuna Regione e Provincia autonoma e da un delegato dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Alle riunioni potranno partecipare i rappresentanti dei Ministeri competenti per materia e i rappresentanti delle associazioni di categoria dell'artigianato e del turismo più rappresentative a livello nazionale.

Compiti del comitato saranno anche quelli di individuare e valorizzare località minori ma con forte potenziale turistico, incoraggiando la creazione di itinerari secondari di valore e promuovendo la connessione tra i territori limitrofi, affermando l’identità locale italiana in identità competitiva, nonché promuovere la costituzione di forme di cooperazione locali e la realizzazione di un sistema turistico di destinazione e della figura del manager di destinazione.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana