Il commento del direttore
Remo Vangelista
"I settori meno affetti dalla crisi sono stati quello del lusso e dei viaggi di nozze". Così il direttore di Tourism Malaysia in Italia, Mohd Faharuddin Hatmi, commenta l'andamento dell'ultima annata turistica. E annuncia: "Nel 2011 focalizzeremo le attività di promozione sui segmenti golf, terza età e Mice, corrispondenti a tipologie di turista che spendono più della media". Con 47mila arrivi nel 2010 ( 1,5% rispetto al 2009), l'Italia si conferma quinta nel ranking dei Paesi europei che contribuiscono all'incoming malese, dopo Regno Unito (circa 430mila arrivi), Germania (130mila), Scandinavia (118mila), Paesi Bassi (115mila) e Francia (111mila). "Nel complesso, l'Europa copre il 30% degli arrivi internazionali in Malesia" specifica Hatmi. La cifra totale degli arrivi turistici del 2010 supera di poco i 24.577.000 turisti, in aumento del 3,9% rispetto all'anno precedente.
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