Il commento del direttore
Remo Vangelista
I tour operator americani hanno iniziato ad assorbire la tassa di soggiorno, permettendo così ai propri clienti di non dover pagare ulteriormente né a destinazione, né al momento dell'acquisto del pacchetto. È arrivato, infatti, l'annuncio di Globus, che stima che assorbire le cifre del ticket turistico costerà alla società più di 1 milione di dollari per quest'anno. Insieme a Globus, hanno scelto di seguire la stessa strategia sia Insight Vacation sia Perillo Tours, uno degli specialisti del prodotto Italia.