Nelle Città d'arte della Pianura Padana il turismo d'esperienza

Il circuito Città d'arte della Pianura Padana si rivolge al turismo esperienziale.

Il gruppo di città, infatti, propone una serie di visite di esperienziali, nella convinzione che il fare, lo sperimentare, rappresentino il miglior modo per conservare la memoria e per avvicinarsi alla cultura.

Così, nelle diverse realtà che compongono il circuito, si aprono le aziende per permettere ai turisti di vivere in prima persona le fasi di produzione e realizzazione di oggetti o di cibo.

Sul fronte dell'enogastronomia, Vercelli è in prima linea con la produzione del riso. Sono molte le aziende produttrici che aprono le loro porte per accogliere i visitatori, così come molte sono le acetaie di Modena e Reggio Emilia che permettono di vedere in prima persona la produzione dell'aceto balsamico o le aziende che producono Parmigiano Reggiano che aprono le loro porte. A Piacenza, invece, ristoranti e agriturismo si trasformano in scuole di cucina e offrono menù didattici per imparare a riprodurre i piatti della tradizione.

Ma non di solo cibo vive il turista: a Cremona le botteghe dei liutai mostrano come si trasforma il legno in strumenti preziosi, mentre a Lodi, al museo della Stampa, si crea un foglio di carta e si stampano i libri.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana