Albania, la nuova scommessa per il mercato italiano

Con una crescita di turisti italiani nell'ordine del 12 per cento anno su anno dal 2009 al 2013 e con un quarto trimestre 2014 di numeri positivi, l'Albania si affaccia sul mercato turistico italiano con le carte in regola per essere una delle destinazioni emergenti del 2015.

Questo è il pensiero di Arben Ahmetaj, ministro del Turismo del Paese, che sottolinea come "i dati mostrano un incremento costante dei turisti italiani e le previsioni sono di un'ulteriore crescita per quest'anno. L'Italia è il 5 Paese emissore fra tutti i mercati esteri".

L'Albania non ha intenzione di farsi sfuggire questo trend positivo: "Per il mercato italiano in specifico stiamo creando dei prodotti particolari, oltre al mare e alla cultura: in modo particolare stiamo spingendo i city breaks a Tirana e Scutari e il turismo medicale".

I collegamenti con il nostro Paese rendono l'Albania una destinazione particolarmente interessante perché facilmente raggiungibile. "Al momento abbiamo 96 voli diretti settimanali operati da Alitalia su Tirana con partenza da Roma, Milano, Pisa, Bologna, Torino, Venezia e Genova e 54 voli settimanali fra la capitale e Roma, Milano, Pisa, Bergamo, Ancona, Verona, Bologna e Venezia operati da Blue Panorama" spiega il ministro.

Inoltre, per raggiungere le destinazioni sun and sea del sud del Paese, sono disponibili collegamenti con traghetti in partenza da Brindisi, Bari, Ancora e Trieste e diretti sia a Durazzo che a Valona.

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