Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una destinazione accessibile, a misura d’uomo, accogliente, emozionante, conveniente e che vanta servizi di eccellenza a prezzi accessibili. Questo il ritratto del Sudafrica tratteggiato dal ministro del Turismo Marthinus van Schalkwyk.
“Quest’anno - spiega il ministro - miriamo al turismo domestico con un target di 15 milioni di visitatori. Per i mercati esteri, invece, il nostro obiettivo è di riuscire a superare i 10 milioni di arrivi. Per questo promuoviamo i nostri prodotti tradizionali, cioè le attrattive naturalistiche e le testimonianze artistiche delle nostre città, ma anche nuovi prodotti ispirati ai mondi della musica, della moda e dell’arte. Da non dimenticare, poi, che in Sudafrica ci sono otto siti patrimonio dell’umanità Unesco”.
Nel 2012 il Paese ha dato il benvenuto a 9,2 milioni di turisti, bilancio che rappresenta un incremento del 10,2 per cento rispetto all’anno precedente, cioè oltre 2,5 volte la media globale degli arrivi per turismo.
Forte l’attenzione dell’ente ai mercati europei: “L’Europa del Sud è attanagliata dalla crisi - commenta Tulani Nzima (nella foto), ceo del South African Tourism -, ma nel 2012 gli arrivi dal Vecchio Continente sono cresciuti del 10 per cento e l’Italia, il nostro quinto mercato europeo, continua a darci grandi soddisfazioni. L’anno scorso il nostro ufficio di Milano ha superato tutti i target prefissati, e da gennaio a novembre abbiamo registrato 55.766 arrivi italiani, pari a più 14 per cento sul 2011. Un risultato confermato anche dal bilancio di fine anno”.
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