Il search del futuro visto da Google, Yahoo e Bing

Il futuro del search, nel turismo e non solo, sarà appannaggio anche dei motori di ricerca. Ma solo se questi miglioreranno ulteriormente, diventando più social e ancora più precisi grazie al web semantico. "Il numero delle parole chiave ricercato dagli utenti è molto cresciuto negli ultimi anni - afferma Roberto Brenner, Industry Leader Automotive & Travel di Google Italia -, adesso infatti ci sono almeno 3 keyword per ciascuna ricerca, specie nell'ambito turistico. La sfida è sulla rilevanza e sulla velocità di risposta". "Per Yahoo è basilare la semplicità, la trasparenza e la personalizzazione della ricerca - prosegue Lorenzo Montagna amministratore delegato e direttore commerciale di Yahoo! Italia -. Ricerca che per noi è assolutamente libera. Riportiamo anche i dati della concorrenza e, aggiungo, trattiamo tutti allo stesso modo, come nello spirito della Rete, senza distinzione tra grandi e piccoli".  Dall'ultimo arrivato, Bing, il nuovo motore di Micosoft che ha chiuso un accordo commerciale con Yahoo, una novità, al momento non ancora disponibile in Italia. Si tratta del servizio di farecast.com, acquistato dal gigante di Redmond e trasformato in Bing Travel: "Sul nostro motore chi cerca una tariffa aerea può utilizzare la tecnologia Price Predictor, ereditata da Farecast.com, in grado di predire con un grado significativo di attendibilità l'andamento delle tariffe e suggerire quando è più conveniente acquistarle", afferma Kristine Marshall Pm di Bing Travel.

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