Il commento del direttore
Remo Vangelista
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- 11/06/2012 15:48
I Viaggi del Turchese punta su Marsa Alam per rilanciare l'Egitto
L'Egitto dei Viaggi del Turchese riparte da Marsa Alam. Dopo le difficoltà del 2011 il tour operator punta sull'ultima arrivata tra le sue destinazioni egiziane e rilancia proponendo una nuova struttura: il Paradise Club Shoni Bay, un quattro stelle superiore con direzione italiana che il Turchese gestirà in esclusiva per dieci anni.
“Puntiamo sull'italian style e sul rapporto qualità-prezzo con una struttura adatta a un target ampio, che è stata interamente rinnovata per essere sfruttata bene anche d'inverno”, spiega il direttore commerciale Quirino Falessi (nella foto). Un investimento sul lungo periodo in attesa della ripresa. “Stiamo registrando un notevole incremento. L'Egitto classico è ancora penalizzato, il balneare pian pian sta risalendo. Le prenotazioni stanno arrivando, anche se per luglio e agosto devono ancora partire. Sicuramente – analizza Falessi – c'è uno stato di attesa legato alle elezioni egiziane, ma soprattutto alla nostra situazione economica”.
L'obiettivo rimane tornare il prima possibile ai numeri pre-Primavera Araba, dopo il calo di 30mila presenze segnato lo scorso anno (50mila rispetto alle 80mila del 2010). Il Turchese ci crede, anche perché “non ci sono altre destinazioni così vicine per l'Italia e così competitive: la sua ripresa è vitale”, sottolinea Marisa Filippi, direttore gruppi.
“Ci stiamo tutti leccando le ferite, ma il turismo egiziano non finirà incenerito”, conferma Marcella Zunini, corrispondente locale del Turchese per l'Egitto. “Ci vorrà del tempo perché il Paese è squassato dal punto di vista politico, ma – evidenzia – è anche un Paese in via di sviluppo con grandi prospettive di investimento”.
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