Il commento del direttore
Remo Vangelista
Valtur passa nelle mani di Orovacanze. Il Ministero dello Sviluppo Economico sembra abbia firmato il decreto di vendita dell'azienda preferendo l'offerta di Orogroup a quella di Uvet.
Secondo quanto riporta l'edizione odierna de Il Messaggero il trio di legali, Stefano Coen, Daniele Discepolo e Andrea Gemma, che guida da ottobre 2011 Valtur in amministrazione straordinaria, può dunque formalizzare l'operazione ponendo di fatto la parola fine a questo lungo capitolo dell'azienda.
"È stata selezionata come vincente l'offerta migliorativa - si legge nel decreto del Ministero come riporta il quotidiano romano - proposto da Orovacanze per un valore di 6,64 milioni di euro".
L'azienda che prenderà probabilmente la guida di Valtur fa capo all'imprenditore Franjo Ljuljdjuraj. Quest'ultimo ha garantito inoltre il mantenimento dei posti di lavoro per 85 dipendenti sui 223 totali.
Sotto l'egida Orovacanze finirà il perimetro aziendale che comprende la sede di Milano, gli accordi di contigentamento in regime di vuoto per pieno dei villaggi di Twiga Resort in Kenya, dell'Amarina Resort in Madagascar e delle strutture italiane di Capo Rizzuto, Favignana, Ostuni e Marilleva, comprendente anche Pila. Oltre, ovviamente, al marchio Valtur.
La corsa estiva è già cominciata, con un andamento delle vendite positivo che testimonia come il valore del marchio prescinda dalla proprietà per le agenzie e i clienti italiani.
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