Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un laboratorio tecnologico volante. Per provare la virtual reality con gli occhialoni Samsung Gear, testare i nuovi modelli di tablet della casa coreana, seguire un seminario sul ruolo di Instagram nel futuro dei viaggi. È tutto questo il FlyingLab di Lufthansa, che ha inaugurato una serie di operazioni dedicate all’innovazione a 10mila metri d’altezza.
Il primo FlyingLab dedicato alla Virtual Reality è decollato lo scorso 1° luglio dalla pista di Francoforte e diretto a San Josè, California, nel cuore della Silicon Valley. A bordo del volo, per cui non è necessario alcun sovraprezzo, è anzi sufficiente la regolare prenotazione, i passeggeri hanno potuto sperimentare la VR in prima persona e assistere a workshop tenuti da esperti del settore.
Il volo di rientro da San Josè a Francoforte è stato invece dedicato alle tecnologie per affrontare al meglio i voli long haul: dal cuscino di ultima generazione, alle cuffie high tech.
Un’iniziativa che Lufthansa conta di replicare e per cui è alla ricerca di partner industriali che vogliano prendere parte al progetto.
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