Il commento del direttore
Remo Vangelista
Stati Uniti, Regno Unito, Spagna e Francia. Queste alcune delle destinazioni internazionali verso cui hanno volato di più gli italiani nel 2023, secondo la fotografia scattata dall’ultimo rapporto Enac, che fornisce un affondo sulle rotte che hanno registrato maggiore domanda.
Partendo da quelle Ue, queste hanno rappresentato la fetta più ampia del traffico internazionale outoing, registrato complessivamente 82,4 milioni di passeggeri. Le prime dieci hanno raggiunto 10 milioni di pax, rappresentando il 12,2% del traffico nel Vecchio Continente.
La tratta con maggiori volumi è stata la Roma Fiumicino-Madrid Barajas, in linea con quanto rilevato anche l’anno precedente, con 1,8 milioni di passeggeri (+36,1% vs 2022) ed una quota del 2,1%. Seguono sul podio la Fiumicino-Barcellona El Prat e la Fco-Paris Orly.
La top-ten mostra una significativa concentrazione di collegamenti tra la Francia (quattro) e la Spagna (quattro) e gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa.
Ancora in aumento il traffico sulla rotta Roma Fiumicino-Atene, con oltre 700 mila passeggeri (+27,9% vs 2022) e una quota prossima al 1%.
Rotte extra-Ue
Passando alle tratte extra-Ue, queste hanno registrato complessivamente 46,1 milioni di passeggeri. Di queste quelle rientrate in top ten hanno rappresentato il 14,8% del traffico con un totale di 6,8 milioni di pax.
La tratta con maggiore traffico è stata la Roma Fiumicino-New York JFK, che ha superato, rispetto alla stagione 2022, la Milano Malpensa-New York Jfk con 981mila passeggeri (+53,1%) e una quota del 2,1%. Il podio si chiude con la rotta Fiumcino-Gatwick.
La top-ten mostra una significativa concentrazione di collegamenti tra l’Inghilterra e gli aeroporti di Roma e Milano (5 tratte).
Debutto tra le prime dieci per il collegamento Roma Fiumicino-Dubai, seconda tratta con la capitale degli Emirati Arabi Uniti in top-ten.
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