Bagagli smarriti o danneggiati: due terzi dei passeggeri italiani non chiede rimborso

Il 66 per cento dei passeggeri italiani che hanno subito disagi legati al bagaglio in aeroporto, come ritardi, mancata consegna o danneggiamento, non presenta ricorso.

È questo il dato più eclatante che emerge dall’indagine condotta da AirHelp, secondo la quale il 42 per cento di chi chiede il rimborso lo ottiene, ma solo il 34 per cento del totale dei passeggeri cerca di fare valere i propri diritti, ma un circa terzo non conosce le normative in merito.

“Le normative sui diritti dei passeggeri aerei, incluse le leggi nazionali italiane e la Convenzione di Montreal – spiega il portale in una nota -, prevedono un risarcimento che va dai 1.200 ai 3mila euro per lo smarrimento o danneggiamento del bagaglio da parte della compagnia aerea. Per ottenere il rimborso, il passeggero deve presentare il reclamo prima di lasciare l’aeroporto e compilare un rapporto per denunciare i bagagli smarriti. Il rapporto deve essere quanto più completo possibile: è necessario precisare il contenuto della valigia e il valore di ciascun articolo”.

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