Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si susseguono i colpi di scena nella privatizzazione di Tirrenia.
A pochi giorni dal cambio dell'assetto della Cin, ora è la Regione Sardegna a fare notizia. L'amministrazione Capellacci non avrebbe, infatti, accolto l'invito della società acquirente di Tirrenia a entrare a far parte della nuova compagine di Compagnia Italiana di Navigazione, che non annovera più i nomi di Aponte e Grimaldi.
Già alle prese con le spinose questioni Saremar, la Regione Sardegna sceglie, dunque, di restare fuori dalla partita Tirrenia, diversamente da quanto pensato in un primo momento, ovvero nella precedente trattativa, come spiega Il Sole 24 Ore, quando Gianluigi Aponte aveva annunciato l'intenzione di uscire da Cin per contrastare le accuse dell'Ue.
Una soluzione, osserva ancora Il Sole, che avrebbe messo a tacere le polemiche tra il Governatore della Sardegna e gli armatori privati circa il rialzo delle tariffe dei traghetti.
Vincenzo Onorato non sarà, comunque, solo al comando della nuova Cin, ma condividerà l'impegno con due fondi di investimento.
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