Una cordata cinese per salvare l'aeroporto di Parma

Arriva dalla Cina il piano di salvataggio per l'aeroporto di Parma. La cordata guidata dal gruppo Izp Tech presenterà oggi al Comune l'offerta che potrebbe scongiurare la chiusura dello scalo emiliano e che, secondo quanto pubblicato dall'edizione odierna de Il Sole 24 Ore, prevede anche la realizzazione di un exhibition center e di un polo logistico.

L'intento della cordata cinese è, infatti, trasformare lo scalo in un hub logistico per la distribuzione di prodotti made in China in Europa e Nord Africa, ma anche per le importazioni in Cina di beni di lusso europei.

I tempi sono strettissimi perché per la Sogeap, la società di gestione dell'aeroporto, l'assemblea che deciderà il destino dello scalo è stata fissata il 16 febbraio. Una data cruciale, nella quale si potrebbe decidere anche di imboccare la strada della liquidazione per una realtà che, a fronte di un traffico di poco più di 200mila passeggeri, ha un volume d'affari di circa 2 milioni e perdite per 3,5.

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