Il commento del direttore
Remo Vangelista
Circa dieci voli cancellati e altrettanti in ritardo, per in totale di 1.400 passeggeri lasciati a terra. È stato questo l’effetto di un attacco hacker che ha colpito i sistemi informatici della compagnia aerea Lot all’aeroporto di Varsavia.
Secondo quanto riportato da repubblica.it, i pirati informatici hanno tenuto sotto scacco i software per circa 5 ore, mettendo a dura prova i programmi che definiscono i piani di volo del vettore. Lot, infatti, è stata l’unica compagnia a subire l’attacco. In base alle notizie riportate da fonti di stampa, le altre aerolinee non hanno subito ritardi o cancellazioni.
Il portavoce di Lot, Adrian Kubicki, avrebbe affermato che la sicurezza dei passeggeri non sarebbe mai stata messa a repentaglio. Nel mirino degli hacker, i collegamenti verso Amburgo, Dusseldorf e Copenhagen oltre ad alcuni voli interni.
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