Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un settore più vivace che mai, quello dell’aviazione globale, che accanto alle nuove compagnie aeree nate di recente vede anche tante realtà di lungo corso.
Secondo la top ten stilata da Travel+Leisure, spetta a Klm (acronimo di Koninklijke Luchtvaart Maatschappij) lo scettro di compagnia aerea più anziana al mondo e ancora operativa. L’arzilla ‘vecchietta’ si appresta infatti a spegnere le 100 candeline, ricorrenza che cadrà il 7 ottobre 2019. Il suo primo volo avvenne nel 1920 sulla direttrice Amsterdam-Londra, il debutto sul lungo raggio nel 1934 dalla città olandese a Curaçao in Brasile.
Seconda sul podio, la colombiana Avianca, fondata sempre nel 1919, ma il 5 dicembre, con il nome di Sociedad Colombo Alemana de Transporte Aéreo. Successivamente ribattezzata Avianca, ha effettuato il primo volo nel 1920.
Avvenne in questo medesimo anno la nascita della terza compagnia più longeva al mondo, l’australiana Qantas, anche in questo caso il brand è frutto di un acronimo: il nome per esteso in origine era Queensland and Northern Territory Aerial Services Ltd.
Gli anni Venti
Il 17 marzo 1923 venne fondata la quarta aerolinea più anziana al mondo, la Dobrolyot, meglio conosciuta a partire dal 1932 come Aeroflot. Sempre nel 1923 nacque anche la Czech Airlines, il cui nome originario era Czechoslovak State Airlines, o Csa, modificato poi in quello attuale dopo varie vicissitudini finanziarie in quello attuale.
Ancora nel 1923 venne fondata la Finnair, mentre l’anno successivo vide l’arrivo di Delta Air Lines: anche il vettore Usa inizialmente aveva un altro nome, cioè Huff Daland Dusters. Sempre nel 1924 nacque la Tajik Air, sino al 1991 una costola di Aeroflot. La top ten si chiude poi con Air Serbia e Iberia, entrambe che videro la luce nel 1927.
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